La cessione del quinto è infatti una tipologia di credito al consumo in cui a fare da garante è il TFR maturato dal richiedente poiché la rata di rimborso viene trattenuta direttamente dal cedolino della pensione, oltre che un'assicurazione sulla vita obbligatoria che mette le banche al riparo da ogni possibile evenienza.
La rata mensile prevista da questo tipo di finanziamento è sempre a tasso fisso e non può superare un rimborso maggiore del 20%, cioè di un quinto, della pensione.
Tutti i pensionati possono richiederla, anche i cosiddetti cattivi pagatori, eccetto coloro che percepiscono una pensione pari o inferiore a 500€ mensili o che usufruiscono di pensioni di invalidità.
L'età massima consentita per richiedere la cessione del quinto della pensione è di 79 anni, ed il rimborso può durare da un minimo di 24 mesi a un massimo di 120 .
L'importo del prestito garantito, varia a seconda dell’entità della pensione percepita, e può arrivare sino a un massimo di 50.000€.
Il tasso di interesse a cui fare riferimento, a sua volta, varia in base all’importo del prestito richiesto, ed anche a seconda dell'età e alla scadenza del piano.
Ogni trimestre il Dipartimento del Tesoro del MEF indica i tassi effettivi globali medi (TEGM) praticati da banche o altri intermediari finanziari e l'INPS pubblica i tassi aggiornati.
A fare ancora da spartiacque, come per i tassi del trimestre precedente, è la cifra di 15.000€ e la buona notizia è che si assiste ad un leggero calo dei tassi rispetto al periodo precedente.
Aggiornamento tassi per le cessioni del quinto delle pensioni
Scopriamo ora in dettaglio i nuovi tassi per il trimestre 1° ottobre – 31 dicembre 2018.
Per le cessioni del quinto riguardanti le classi di età fino ai 59 anni per un importo massimo di 15.000 euro il tasso sarà dell’8,61 per cento, mentre sopra i 15.000 euro sarà del 7,14.
Dai 60 ai 64 anni fino a 15.000 euro il tasso corrisponderà al 9,41%, mentre oltre quella cifra sarà del 7,94%.
tra i 65 ai 69 anni per importi inferiori o uguali alla soglia fissata sarà applicato un tasso del 10,21%. Se invece il finanziamento supererà quella cifra, il tasso scenderà all’8,74.
Dai 70 ai 74 anni è previsto un tasso del 10,91%, oltre lo spartiacque dei 15.000€, invece, del 9,44.
Infine, per le classi di età dai 75 ai 79 anni per un massimo di 15.000 euro sarà applicato il tasso dell'11,71 per cento fino alla soglia fissata, oltre i 15.000 euro sarà invece del 10,24%.
