Bioedilizia e aste: nuovi scenari di mercato

Che il mercato degli immobili fosse in leggera ripresa lo sapevamo già. Soprattutto nelle regioni del Nord ferve maggiormente il desiderio delle famiglie di comprare casa: nel giro di un anno, il mercato dei mutui è cresciuto così tanto da far pensare che ormai la crisi delle erogazioni fosse solo un ricordo.

Dati positivi anche in altre zone della penisola, al punto da spingere persino i grandi gruppi bancari come Unicredit ad investire una quota delle proprie risorse proprio nella mediazione immobiliare sfidando la concorrenza alle agenzie.

L’obiettivo è quello di dimostrare una garanzia di sicurezza e di economicità rispetto ai mediatori immobiliari tradizionali. Il servizio di mediazione si chiama Unicredit Subito Casa ed è pensato per aiutare soprattutto chi, per comprare, deve prima vendere il proprio immobile.

Cosa spinge le famiglie a comprare casa ora rispetto a qualche anno fa? 
Sicuramente la concomitanza tra il calo dei prezzi degli immobili ed il crollo dei tassi di interesse. Adesso la rata del mutuo fa concorrenza all’affitto, cosa che qualche anno fa era impensabile. Chi può compra casa, consapevole che questo stato di grazia non può durare per sempre.

BIOEDILIZIA E ASTE

Sempre maggiore la quota di compratori che si orienta verso la bioedilizia: le case confortevoli, ecologiche e convenienti sia dal punto di vista del risparmio energetico che dal punto di vista fiscale, sono sempre più richieste. 

E’ infatti ovvio che immobili di questo tipo sono più facilmente ricollocabili sul mercato in futuro, in quanto più economici e moderni. Molte banche hanno dei prodotti-mutuo ad hoc proprio per la riqualificazione energetica, decisamente più conveniente per chi un immobile lo ha già, specie se in una zona di interesse naturalistico, culturale o paesaggistico. Le ristrutturazioni in chiave energetica godono anche di molti incentivi statali.

Aumenta anche la quota di chi cerca l’immobile dei propri sogni alle aste fallimentari, un tempo destinate solamente ad immobili di basso pregio o difficilmente collocabili sul mercato. Negli ultimi anni, invece, il numero di immobili che è andato a finire alle aste giudiziare è aumentato e si trovano molte più offerte interessanti. Inoltre, rispetto al passato, oggi è possibile richiedere mutui anche per l’acquisto di questo tipo di immobili.

leggi anche

Precedente

Prossimo  

Ciao,
siamo pronti
ad aiutarti!

Non sai da dove iniziare?
Ti guidiamo noi!
Ti serve consulenza personalizzata? Compila il form per essere rincontattato da i nostri esperti!