Prestiti agevolati per i giovani 2019: le novità

Il 2019 si apre con una buona notizia: sono stati stanziati diversi fondi a diposizione dei giovani per realizzare progetti d'impresa.

Si tratta di una serie di incentivi per finanziamenti agevolati pensati per sostenere lo sviluppo dell'imprenditoria giovanile.

 

Se hai un progetto imprenditoriale nel cassetto, forse è arrivato il momento di tirarlo fuori!
 

Finanziamenti agevolati per i giovani 2019

Gli incentivi sui prestiti per i giovani imprenditori previsti per il 2019 a livello nazionale sono principalmente due:

  • Nuove imprese a tasso zero
  • Resto al sud 2019.

Sono due bandi che rispondono ad esigenze differenti, ma entrambi rivolte ai giovani che vogliono fare impresa.

Entrambi sono stati lanciati da Invitalia, l'Agenzia nazionale per lo sviluppo d'impresa.

Nuove imprese a tasso zero

Nuove imprese a tasso zero è l’incentivo per i giovani e le donne che vogliono diventare imprenditori e sostiene la creazione di micro e piccole imprese.

Le agevolazioni sono rivolte alle imprese composte da giovani tra i 18 e i 35 anni o da donne di tutte le età, su tutto il territorio nazionale.

Questo fondo prevede il finanziamento a tasso zero di progetti d’impresa con spese fino a 1,5 milioni di euro e può arrivare a coprire fino al 75% delle spese totali. Il piano di rimborso prevede una durata di 8 anni.
I settori coinvolti sono industria, artigianato, trasformazione dei prodotti agricoli, fornitura di servizi alle imprese e alle persone, commercio e turismo.

Le società devono essere costituite da non oltre 12 mesi, rispetto alla data di presentazione della domanda.
Anche le persone fisiche possono richiedere i finanziamenti, purché costituiscano la società entro 45 giorni dall’eventuale ammissione alle agevolazioni.

La domanda e la presentazione del business plan si presenta esclusivamente online, attraverso la piattaforma informatica di Invitalia.

 

Resto al sud 2019

Tra i finanziamenti agevolati per giovani 2019 si distingue Resto al sud, anch'esso proposto da Invitalia.

In questo caso si tratta di un incentivo a favore delle nuove attività imprenditoriali nelle regioni del sud Italia, cioè Abruzzo, Basilicata, Calabria, Campania, Molise, Puglia, Sardegna e Sicilia.

Con Resto al sud si possono avviare iniziative imprenditoriali nei settori industria, artigianato, trasformazione dei prodotti agricoli, pesca e acquacoltura, fornitura di servizi alle imprese e alle persone, turismo.

La grande novità del 2019 rispetto agli anni precedenti, prevista dalla Legge di bilancio, è l'apertura ai liberi professionisti e l'estensione agli under 46, mentre un tempo questo incentivo era riservato alle persone sotto i 36 anni. 

La dotazione finanziaria complessiva è di 1.250 milioni di euro. 

ll finanziamento copre il 100% delle spese, suddiviso in contributo a fondo perduto pari al 35% dell’investimento complessivo e finanziamento bancario pari al 65% dell’investimento complessivo, garantito dal Fondo di Garanzia per le PMI.

I requisiti per partecipare al bando sono:

  • porre la residenza nelle regioni ammesse al bando
  • non avere un rapporto di lavoro a tempo indeterminato per tutta la durata del finanziamento
  • non essere titolari di altra attività di impresa.

Possono partecipare anche le società, anche cooperative, le ditte individuali costituite successivamente al 21 giugno 2017, o i team di persone che si costituiscono entro 60 giorni (o 120 se residenti all’estero) dopo l’esito positivo della valutazione.


Esistono poi anche diversi finanziamenti a tasso zero per giovani promossi da ciascuna regione.
Per questo è consigliabile tenere sempre sotto controllo le iniziative proposte dalla regione di appartenenza o da quella dove si intende creare impresa.

 

 

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