Ecobonus lavori casa confermato per tutto il 2019

Finalmente è arrivata la conferma che in molti stavano aspettando: l'Ecobonus per il lavori di ristrutturazione e riqualificazione energetica degli impianti è stato confermato per tutto il 2019.

Per adesso la proroga è solo di uno e non di tre anni come sperato, e scadrà il 31 dicembre 2019.

Bonus ristrutturazione 2019: come funziona

La bozza di Legge di Bilancio 2019, ancora in attesa di ufficializzazione, prevede la proroga per tutto il prossimo anno delle detrazioni fiscali sugli interventi di efficientamento  energetico, ma non solo.

Coloro che non hanno da parte le cifre necessarie per anticipare le spese per i lavori casa, possono ricorrere al mutuo ristrutturazione.

Rientrano nell'ecobonus 2019:

  • lavori di manutenzione straordinaria: installazione di ascensori e scale di sicurezza, realizzazione dei servizi igienici, sostituzione di infissi esterni con modifica di materiale o tipologia di infisso, rifacimento di scale e rampe, realizzazione di recinzioni, muri di cinta e cancellate, costruzione di scale interne, sostituzione dei tramezzi interni senza alterazione della tipologia dell’unità immobiliare
     
  • interventi di ristrutturazione edilizia:  modifica della facciata, realizzazione di una mansarda o di un balcone, trasformazione della soffitta in mansarda o del balcone in veranda, apertura di nuove porte e finestre, costruzione dei servizi igienici in ampliamento delle superfici e dei volumi esistenti
     
  • opere di restauro e risanamento conservativo: ripristino dell’aspetto storico-architettonico di un edificio, adeguamento delle altezze dei solai nel rispetto delle volumetrie esistenti 
     
  • acquisto mobili e arredi nuovi: letti, armadi, cassettiere, librerie, scrivanie, tavoli, sedie, comodini, divani, poltrone, credenze, materassi, apparecchi di illuminazione. Sono esclusi dalle detrazioni l’acquisto di porte, pavimentazioni (per esempio, il parquet), tende e tendaggi, altri complementi di arredo
     
  • acquisto di grandi elettrodomestici di classe energetica non inferiore alla A+ (A per i forni): frigoriferi, congelatori, lavatrici, asciugatrici, lavastoviglie, apparecchi per la cottura, stufe elettriche, forni a microonde, piastre riscaldanti elettriche, apparecchi elettrici di riscaldamento, radiatori elettrici, ventilatori elettrici, apparecchi per il condizionamento.

Gli importi detraibili riguardano:

  • detrazione del 50% con il tetto di 96mila euro di spesa per i lavori di ristrutturazione
     
  • detrazione del 65% per le riqualificazioni globali,cioè la sostituzione dello scaldacqua con pompa di calore, l’installazione di micro-cogeneratori e di pannelli solari, caldaie a condensazione in classe A con sistemi di termoregolazione evoluti e interventi di domotica
     
  • detrazione del 50% su un importo massimo di 10.000 euro per l'acquisto di mobili ed elettrodomestici.

La detrazione per i lavori di ristrutturazione 2019 e per l’acquisto di mobili ed elettrodomestici si ottiene semplicemente indicando le spese sostenute nella dichiarazione dei redditi (modello 730 o modello Redditi persone fisiche).

Sembra confermato per il prossimo anno anche il cosiddetto bonus verde: si tratta di uno sconto Irpef del 36% sulle spese sostenute per la riqualificazione del verde di giardini, terrazzi e balconi, privati e condominiali, entro un massimo di 5.000 euro di spesa per abitazione.

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