Come risparmiare sulla rata del mutuo

Risparmiare sulla rata del mutuo è possibile, basta conoscere alcuni "trucchi".

In questo articolo ti diremo:

Per prima cosa è necessario fissare un budget realistico di spesa da poter destinare mensilmente al finanziamento.

Solitamente si ritiene che una rata di mutuo sostenibile non dovrebbe mai superare il 30/35% dello stipendio e l’importo complessivo richiesto annualmente può essere di circa un terzo rispetto al reddito netto annuo del mutuatario.

Una volta individuata la somma da investire, si passa alla ricerca del prodotto più idoneo che, se fatta bene, può farci conservare un bel gruzzolo.

Come scegliere il mutuo per risparmiare

Il primo consiglio per chi vuole risparmiare sulla rata del mutuo è quello di comparare più mutui possibili.

Per questa operazione ti viene incontro uno strumento di facile accesso e gratuito reperibile in rete: il comparatore di mutui online.
Basta inserire nell'apposito form i dati richiesti e in un attimo si ottiene un preventivo di spesa calcolato tramite il confronto delle migliori offerte di mutuo proposte dalle principali banche.

Ti servono quindi poche informazioni, quali l’importo da richiedere, la durata del mutuo, il valore dell’immobile e dov'è sito, per ricevere in pochissimo tempo una stima del costo e delle condizioni offerte da diversi  istituti di credito.

Per ottenere un reale risparmio sarà molto importante confrontare non solo la rata tout court ma anche il TAN e il TAEG applicati, oltre che le spese accessorie del mutuo, quali le spese di istruttoria e di perizia, quelle notarili ecc...
In particolare bisogna fare attenzione allo spread mutuo, cioè quella componente fissa del tasso di interesse, applicata dalla banca, sulla base del quale il mutuatario paga la rata.

Sui mutui a tasso fisso, poi, allo spread deve essere aggiunto l’Eurirs, o Irs, mentre nel caso dei mutui a tasso variabile sarà aggiunto l’Euribor.
Pertanto, considerando che per l’intera durata dell'ammortamento lo spread resta costante, per risparmiare sul mutuo, è bene ricordare che ad uno spread più basso corrisponde un tasso di interesse più favorevole per chi richiede un mutuo.

Anche ragionare sulla durata del mutuo può farci risparmiare sulla rata: scegliere durate inferiori, o scadenze di pagamento più ravvicinate, fa sì che interessi sul mutuo si riducano, consentendo di conseguenza un risparmio.

Come risparmiare sul mutuo in corso

E per chi il mutuo lo stesse già pagando è possibile risparmiare sulla rata?

La risposta è sì, perché è possibile che nel momento in cui abbiamo acceso il mutuo i tassi applicati fossero più alti di oggi, che sono molto bassi, oppure che la banca abbia applicato uno spread non molto favorevole.

Come muoversi se si è in questa situazione?
Esistono almeno due soluzioni:

  1. Rinegoziare la rata presso la propria banca, cioè cambiare le condizioni del proprio contratto in essere.
    In particolare, si possono rinegoziare la tipologia di mutuo, passando ad esempio dal variabile al fisso, la durata, il tasso e anche la misura dello spread applicato dalla banca.
    Il consiglio è quello di fare alcune comparazioni online (vedi sopra) prima di rinegoziare, in modo da sapere quanto sia possibile risparmiare e che tipo di sconto sia possibile richiedere al proprio istituto.
     
  2. Surrogare il mutuo, cioè trasferire gratuitamente il proprio finanziamento ad un'altra banca che offre condizioni più favorevoli.
    La portabilità del mutuo consente di cambiare banca per migliorare le condizioni del proprio finanziamento. 
    Con la surroga del mutuo si può infatti modificare la tipologia di tasso, passando da fisso a variabile o viceversa, così come l'importo della rata.
    Si può anche ridurre la durata residua del mutuo per risparmiare molti interessi o allungarla nel caso in cui si desideri avere un impegno mensile più leggero.
    La surroga, quindi, permette principalmente di ridurre il costo degli interessi sul mutuo.
    Si tratta, poi, di un'operazione che non ci farà sborsare un euro, ma solo risparmiare, perché sarà la nuova banca ad accollarsi tutte le spese del trasferimento (eccetto la tassa ipotecaria, pari a 35 euro). 
leggi anche

Precedente

Prossimo  

Ciao,
siamo pronti
ad aiutarti!

Non sai da dove iniziare?
Ti guidiamo noi!
Ti serve consulenza personalizzata? Compila il form per essere rincontattato da i nostri esperti!