Mutui indicizzati Bce

PREVISIONI FINO AL 2019

I mutui indicizzati Bce sono mutui che hanno come parametro di riferimento il tasso al quale la Banca Centrale Europea concede liquidità agli istituti di credito per le operazioni di rifinanziamento.

 

 

 

 

Nell'ultimo incontro del Consiglio direttivo della Bce, avvenuto l'8 giugno scorso, il presidente della Bce Mario Draghi ha definitivamente scartato un possibile aumento dei tassi Bce almeno finchè non sarà raggiunto l'obiettivo dell'inflazione al 2%. Considerando che attualmente l'inflazione è cresciuta al di sotto delle previsioni, restando ben lontana dall'obiettivo del Quantitative Easing, ci si aspetta che i tassi rimangano bassi almeno fino al 2019.


Il tasso Bce è già per sua natura strettamente legato ai tassi di interesse sui mutui ma, con il Decreto Anticrisi del 2008, è divenuto possibile farne un indice di riferimento per i mutui a tasso variabile.

Il tasso Bce maggiorato di 8 punti percentuali è anche un parametro di riferimento per quanto riguarda il calcolo degli interessi moratori su crediti e finanziamenti.
 
 

Mutui, meglio BCE o Euribor?


L'Euribor è attualmente sotto lo zero, ma in moltissimi mutui a tasso variabile legati a questo parametro di riferimento è presente una clausola floor  che riporta questo valore a zero ogni volta che diventa negativo. 

Anche il tasso Bce è a zero e non sono previsti aumenti fino alla fine del 2019. 

Le previsioni sull'andamento dell'Euribor per i prossimi cinque anni non ritengono che possa tornare sopra lo zero prima del 2019. Anche le previsioni per quanto riguarda i tassi Bce non vedono aumenti in vista fino al raggiungimento dell'obiettivo inflazione al 2%.
Tenendo presente che le proiezioni danno l'inflazione all'1,6% nel 2019, possiamo aspettarci dai mutui indicizzati Bce maggiore stabilità e tassi bassi almeno fino al 2020, mentre i mutui a tasso variabile potrebbero subire un leggero rialzo nei tassi nel 2019.

 

Un esempio: il mutuo a tasso Bce di Unicredit
Il mutuo a tasso variabile Bce di Unicredit permette di ottenere un finanziamento con durata fino a 30 anni solo per i mutui per l'acquisto della prima casa.

Per il calcolo del tasso di interesse del mutuo Bce di Unicredit si prende come riferimento il parametro Bce (attualmente a 0,00%) maggiorato di uno spread

●    al 2,10% per durate fino a 15 anni
●    al 2,25% per durate oltre i 15 anni.

Prendendo come esempio un mutuo di 100mila euro con durata 10 anni il TAEG è 2,15837%.

 

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