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L'ABC del mutuo
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L'ABC del mutuo

Consigli per scegliere il miglior mutuo

4 min di lettura
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Scegliere il miglior mutuo non è un passo semplicissimo, perché entrano in campo tante valutazioni diverse, alcune oggettive, altre personali.

Un mutuo perfetto sulla carta, ad esempio, può non risultare adatto alle tue esigenze personali.

Bisogna considerare, poi, che un contratto di mutuo è un impegno cospicuo e di lunga durata ( si stima che in media richieda oltre 120.000 € e più di 20 anni): è bene quindi sceglierlo molto accuratamente.

Ecco perché abbiamo pensato di raccogliere alcuni consigli universali per guidarti nella scelta del mutuo migliore per te.

Miglior mutuo: 5 consigli per te!

1) Dedica tempo alla scelta del mutuo

Tra i consigli per scegliere il miglior mutuo il primo è certamente quello di dedicare tempo, cura e attenzione alla ricerca dello stesso.
Uno degli errori più consueti è, infatti, quello di accontentarsi dell’offerta della banca in cui si ha il conto corrente, mentre la procedura più saggia è certamente quella di confrontare le offerte di diverse banche, comparando anche la documentazione precontrattuale.
La buona notizia è che oggi esistono degli strumenti rapidi e gratuiti che consentono questo tipo di operazioni, come il nostro comparatore di mutui online.
Se poi hai bisogno di risparmiare tempo e fatica, l'opzione migliore è quella di affidarti ad un consulente del credito: grazie alla sua professionalità ti aiuterà a scegliere in pochissimo tempo un mutuo su misura per te.

2) Scegli con cura la tipologia di tasso 

Se ti stai chiedendo quale mutuo conviene fare oggi,non puoi non porre attenzione alla scelta della tipologia di mutuo: il tasso fisso ti permette di avere una rata costante e sempre uguale per tutta la durata del mutuo; di contro non ti consente di approfittare di eventuali riduzioni dei tassi di mercato.
Il tasso variabile prevede cambiamenti periodici della rata nel corso del piano di ammortamento. Permette di beneficiare della riduzione della rata sulla base di cali dei tassi del mercato, tuttavia ha insito in sè un certo grado di imprevedibilità.
Un'opzione più sicura e vantaggiosa del tasso variabile classico può essere rappresentata dal mutuo variabile con cap, che prevede un tetto massimo oltre il quale la rata non potrà mai salire.
 

3) Poni attenzione al TAEG

Tra gli indicatori  principali da considerare per la scelta del mutuo migliore vi sono i tassi di interesse del finanziamento: Tan e Taeg.
Tra questi due quello da tenere più sott'occhio è il Taeg (tasso annuo effettivo globale) che include, oltre al Tan (tasso annuo nominale), anche le spese del mutuo compresi i costi aggiuntivi (istruttoria, perizia, assicurazioni obbligatorie, le imposte). 
Il Taeg è, quindi, un prezioso indicatore dell'effettiva convenienza di un mutuo, e qualora vi sia una differenza molto forte con il Tan, ciò deve mettere in allarme come segnale di un finanziamento costoso, che potrebbe riservare costi inaspettati.

4) Valuta bene la durata del mutuo

Tra i consigli per scegliere il miglior mutuo, spesso la valutazione della durata del finanziamento viene presa sotto gamba.
Eppure anche questo elemento può essere determinante se si vuole risparmiare sul mutuo.
La durata, infatti, incide in maniera significativa sul costo del mutuo, visto che durate più lunghe comportano rischi più alti per la banca e quindi tassi più elevati. Di contro, durate brevi (al massimo di 15 o 20 anni)  prevedono rate più alte. 
Per scegliere la durata del mutuo ideale è necessario quindi prevedere quale sarà la propria capacità di rimborso dall'accensione fino all'estinzione del prestito e scegliere la durata più breve possibile a fronte di una rata rimborsabile con una certa serenità.
 

5) Considera l'opportunità della surroga

Se ti accorgi che il finanziamento acceso in precedenza, non rappresenta più il miglior mutuo per te oggi, non disperare: ricorda che hai il diritto di cambiare idea!
Con la surroga del mutuo puoi portare il tuo mutuo ad un'altra banca senza pagare né oneri né spese aggiuntive, così da poter optare per delle condizioni più vantaggiose, adeguando il tuo vecchio finanziamento all’andamento dei mercati e dei tassi di interesse.
Questa operazione, per i mutui aperti anni prima, può risultare molto interessante: cambiando finanziamento si possono risparmiare molti euro all'anno. 
Certo, per ottenere dei risultati realmente positivi, bisogna fare una ricerca accurata, proprio come quando si richiede un nuovo prestito: per questo ti rimando al primo consiglio per scegliere il miglior mutuo.

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