Terzo datore d’ipoteca

Il terzo datore d'ipoteca è il proprietario dell’immobile offerto in garanzia chiamato ad intervenire alla stipula dell’atto di mutuo, allo scopo esclusivo di concedere l’ipoteca ed autorizzarne l’iscrizione sui Registri Immobiliari.

Quando si stipula un mutuo ipotecario i soggetti interessati sono tre: il mutuante cioè la banca, il debitore, ed il terzo datore di ipoteca, ossia il proprietario dell’immobile che acconsente all’iscrizione dell’ipoteca sul suo bene a garanzia del rimborso del mutuo.

Di solito chi contrae il debito coincide con il proprietario dell’immobile, ma non sempre.

A volte, infatti, il datore d'ipoteca può non coincidere con il mutuatario .
In questo caso, l'istituto di credito chiederà anche la firma del proprietario dell’immobile - il terzo datore d’ipoteca appunto - che non contrarrà alcun debito, ma sottoscriverà l’atto notarile solo ai fini della costituzione dell’ipoteca, risultando “terzo” rispetto al rapporto di mutuo.


Sei alla ricerca di un mutuo per la tua nuova casa? Iniziamo!

CALCOLA LA RATA >


Terzo datore di ipoteca: chi è e cosa fa

Il terzo datore d’ipoteca è quindi un soggetto terzo che, disponendo della proprietà dell'immobile acconsente all'iscrizione dell'ipoteca sul proprio bene, a garanzia di un debito altrui e a favore del mutuatario.

Il terzo datore di ipoteca non risponde personalmente nel rimborso del debito e non ha alcuna relazione con le vicende del finanziamento.

Tuttavia il rischio che si assume è molto alto e consiste nel poter subire il pignoramento o l'espropriazione dell'immobile di cui è proprietario, nel caso in cui il mutuatario non dovesse rimborsare regolarmente il debito assunto.

Solitamente a fare da terzo datore di ipoteca, e quindi in un certo senso da garante per il mutuatario, è una persona legata affettivamente al debitore, come un parente o il coniuge.

Ad esempio, quando una coppia acquista una casa in comproprietà, uno dei due può richiedere il mutuo da solo, magari perché l'unico a percepire uno stipendio, ma la banca può chiedere al secondo proprietario di comparire nell’atto in qualità di terzo datore d’ipoteca, così da ottenere una garanzia maggiore. 


Parla con i nostri esperti di mutuo, sapranno indicarti la soluzione migliore!

RICEVI CONSULENZA

  • a
  • b
  • c
  • d
  • e
  • f
  • g
  • h
  • i
  • l
  • m
  • n
  • o
  • p
  • q
  • r
  • s
  • t
  • u
  • v
ABI
DIA
IMU
Irs
Isc
IVA

Ciao,
siamo pronti
ad aiutarti!

Non sai da dove iniziare?
Ti guidiamo noi!
Ti serve consulenza personalizzata? Compila il form per essere rincontattato da i nostri esperti!